Servono davvero le parole?
Il linguaggio del corpo arriva chiaro ed immediato ed ha un canale preferenziale con l’inconscio.
“Non si può non comunicare: ogni comunicazione è comportamento, ed ogni comportamento è comunicazione” è uno dei presupposti della PNL che ci spiega che è impossibile non comunicare.
Essere passivi od attivi nella comunicazione ha comunque un significato. E’ l’immagine delle situazione che viene percepita che comunica.
Ad es. quando si incrocia una persona per la strada anche involontariamente le si fa subito uno “screening”, si porta l’attenzione alla sua andatura, alla postura, all’abbigliamento, agli accessori, ai colori, alle espressioni, e ci si fa, in una frazione di secondo, una rapida idea, quella persona ci ha comunicato qualcosa.
Non sono quindi solo le parole ad avere un senso.
Se si pensa al mondo dello spettacolo, gli attori e comici ce lo evidenziano in ogni istante. In passato ancor di più con il cinema muto.
Interpretare Mr. Bean per es. è facile, vero?
E quindi, se è facile, perché quando si ascoltano le parole, si porta meno attenzione al linguaggio del corpo, perdendo così un buona fetta del messaggio?
Perché si ha l’abitudine di ascoltare solo concentrandosi sulle parole dell’altro.
Importante è invece imparare a dare un significato a questi gesti, portare la conoscenza del linguaggio del corpo da inconscia a livello razionale così da poter percepire in modo più completo e corretto quel che ci viene comunicato e che comunichiamo.
Il linguaggio del corpo rappresenta il primo step per comunicare in modo efficace ed empatico perché conoscendolo si impara anche ad evitare quella gestualità che crea barriere ed allontana.
La bella notizia che è più facile di ciò che si pensa e dopo aver imparato serve solo un pò d’allenamento.
Andiamo a vedere nel dettaglio, secondo diversi studi, l’importanza del linguaggio del corpo nella comunicazione:
Cosa significa che Il linguaggio del corpo incide al 55% sulla comunicazione?
Prendiamo ad esempio i bambini, che sono senza filtri.
Se notate l’espressione, come l’emoticon, in un bambino che mangia qualcosa, nonostante ripeta (magari incalzato da un genitore) che ciò che mangia è buono.
Credete davvero che gli piaccia? Il suo linguaggio del corpo, vi lascia dubbi?
Sicuramente no! e in questo caso così eloquente, le parole non verrebbero neanche considerate.
La stessa cosa accade con gli adulti, a differenza che è tutto meno palese perché si è educati alla cordialità, all’educazione e a mentire ed è per questo che è importante imparare a leggere il linguaggio del corpo.
E quando invece, si è al telefono per esempio? Come si fa a comprendersi al meglio senza quell’importante 55%?
Come si può vedere nel grafico, il paraverbale (tono, volume, velocità e ritmo) ci forniscono il 38% delle informazioni, lasciando percepire le emozioni.
Vi svelo una curiosità, al telefono si trasmettono anche alcuni indizi del linguaggio del corpo.
E come? Semplice, la postura e la mimica facciale influiscono sulla voce; ad es. se siete seduti, sdraiati od in piedi la voce cambia perché cambia la respirazione.
Quindi ascoltate un consiglio.
Durante telefonate importati assumete una postura confortevole che vi permetta anche di concentrarvi;
per alcune persone invece rimanere in piedi e muoversi può essere di aiuto perché il movimento scarica la tensione; evitate inoltre gesti di chiusura e sorridete! Ricorda! la voce trasmette le emozioni!
Le parole incidono al 7%.
Quindi non sono importanti?
Certo che lo sono e saperle ascoltare con attenzione fornisce preziosi elementi utili per comunicare in modo efficace ed empatico, è anche vero che è indispensabile prima di tutto conoscere il linguaggio del corpo per contestualizzare ciò che viene detto.
Ed è proprio per questo che per es. nelle chat spesso accade che si interpreta in maniera erronea il messaggio dell’altro, talvolta anche quando vengono usate le emoticon per rafforzare un concetto.
Per migliorare la comunicazione all’interno delle relazioni, sia professionali che lavorative serve limitare il più possibile Whatsapp, Telegram, Messenger e altri tipi di chat, anche se sono strumenti ormai indispensabili perché comodi ed immediati è bene sapere che l’abuso porta incomprensioni.
Perché? Perché si rischia di perdersi il 93% del significato reale del messaggio. Sembra essere un buon motivo, no?
Con il corso del linguaggio del corpo imparerai:
- a prestare attenzione alla fisiologia, alla voce e al livello verbale
(gestualità, mimica, toni, parole abitualmente usate etc. ) - i segnali di rifiuto / chiusura
- i segnali di tensione (scarico emozionale)
- i segnali di gradimento / piacere
- i segnali oculari
- avrai a disposizione importanti elementi per migliorare la tua comunicazione e per saper cogliere la verità o l’incongruenza nella comunicazione dell’altro.
A chi è dedicato?
A tutti coloro che voglio migliorare la propria comunicazione.
E’ un primo step importante per fare un salto di qualità nella comunicazione e migliorare le relazioni professionali e private.
Si può mentire con le parole ma il corpo non mente.
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